Skip to main content
Uncategorized

Pillole.

In Gazzetta Ufficiale n. 43/L del 31/12/2024 è stata pubblicata la Legge n. 207, varata il giorno prima.

La manovra si colloca in continuità con le diffuse direttive della riforma fiscale e gli interventi, sotto il profilo finanziario, per i diversi bonus in materia edilizia e di risparmio energetico.

ECOBONUS

L’Ecobonus viene prorogato e allineato su due percentuali, e precisamente:

  1. 50% per le spese sostenute dal proprietario o dal titolare di altro diritto reale di godimento sulla casa adibita ad abitazione principale
  2. 36% per gli interventi su altri immobili

È esclusa la spesa sostenuta per gli impianti di climatizzazione invernale con caldaie alimentate a combustibili fossili (gas metano…).

Anche qui è già prevista la riduzione rispettiva al 36% e 30% per gli anni 2026 e 2027.

Vale precisare che il bilancio di previsione dello Stato riguarda il triennio 2025-2027.

SISMABONUS

Per analogia ai precedenti due punti, anche le percentuali delle spese sostenute in merito scendono al 50% e 36% (abitazione principale e altri immobili).

Ulteriore riduzione rispettivamente al 36% e 30% per il biennio successivo al 2025.

SUPERBONUS

Ulteriore taglio alle spese sostenute per “Superbonus”.

L’originaria percentuale del 110%, ridotta poi al 90% e al 70% per l’anno 2024, è stabilita al 65% per l’anno 2025, e conserva questa generosa percentuale ai soli interventi per i quali il committente abbia prenotato, entro il termine del 15/10/2024, l’agevolazione con la presentazione della Cilas, anche abbinata a delibera condominiale.

BONUS MOBILI

Ultimo anno per il bonus mobili abbinato ai lavori edilizi.

La percentuale di detrazione è pari al 50% per la spesa massima di € 5.000,00, mentre esce di scena definitivamente il bonus fiscale riguardante la spesa per “giardini”.

BARRIERE ARCHITETTONICHE

Ultimo anno con la percentuale del 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche, che dalla fine del 2023 è stato limitato esclusivamente agli interventi riguardanti scale, rampe e installazione di ascensori, servoscale e piattaforme.

SAGGIO DEGLI INTERESSI

Scende al 2% il saggio degli interessi legali, ovunque applicabile.

È una riduzione importante, basti pensare che nel 2023 era del 5%, ridotto al 2,5% l’anno passato.

BONUS FISCALI

Sono previsti limiti alla fruizione delle detrazioni fiscali per i titolari di redditi superiori ad € 75.000,00.

Con lo scopo di recuperare gettito fiscale ai contribuenti maggiormente “fortunati” sotto l’aspetto reddituale, vengono poste due limitazioni alle soglie di reddito oltre € 75.000,00 ed oltre € 100.000,00. In pratica, viene introdotto un importo massimo di detrazione di spesa, ulteriormente ponderato in funzione all’esistenza e relativo numero di figli a carico quali componenti della famiglia.

Accanto ai due nuovi scaglioni di reddito complessivo previsti, € 75.000,00 ed € 100.000,00, permangono i limiti, già da alcuni anni normativamente stabiliti (art. 15 TUIR), di € 120.000,00 ed € 240.000,00, entro cui beneficiare delle detrazioni.

È prevista una norma di salvaguardia di interesse generale riservata ad alcune tipologie di spese, quali sanitarie, investimenti in start up – PMI innovative, in qualsiasi momento sostenute, nonché la conservazione del diritto alla detrazione delle spese sostenute avente caratteristica residua all’originario contratto (assicurativo e mutuo per interessi passivi) o per interventi edilizi e risparmio energetico ante 1°/01/2025.

È opportuno comprendere compiutamente l’aggiornamento normativo in ambito tax expenditures, ovvero il territorio reddituale in cui interviene, per evitare di commettere errori nella spesa, scegliendo la strada migliore e la strategia opportuna.

Prospetto riepilogativo:

RIVALUTAZIONE TERRENI E QUOTE DI PARTECIPAZIONI SOCIETARIE

La possibilità di rideterminare a valore attuale il costo fiscale delle partecipazioni societarie e dei terreni non è più a termine, ma viene fissata nella percentuale del 18% senza termine alcuno, ovvero è una norma a regime.

DICHIARAZIONE DEI REDDITI – termine di presentazione fissato al 31/10/2025

Le persone fisiche potranno presentare la dichiarazione dei redditi alle Poste tra il 15/04 e 30/06, mentre in via telematica dal 15/04 al 31/10 dell’anno successivo a quello di riferimento.

Per le società di persona, società semplici, di capitale e associazioni professionali il termine ultimo è 31/10.

CUNEO FISCALE

Viene stabilizzato il risparmio fiscale a favore dei lavoratori, a cui (novità) viene riconosciuta una somma percentuale che non concorre  a formare il reddito imponibile, e precisamente:

  • 7,1% àsoglia reddito imponibile fino ad € 8.500,00
  • 5,3% à soglia reddito imponibile tra € 8.500 ed € 15.000,00
  • 4,8% à soglia reddito imponibile tra € 15.000,00 ed € 20.000,00

I datori di lavori anticipano l’importo.

Ai lavoratori titolari di un reddito tra € 20.000,00 ed € 32.000,00, è riconosciuta una ulteriore detrazione di € 1.000,00 dall’imposta lorda, rapportata al periodo di lavoro.

La detrazione di € 1.000,00 decresce percentualmente al supero di € 32.000,00, fino ad azzerarsi ad oltre € 40.000,00.

CONTRIBUTI PENSIONISTICI

Facoltà ai nuovi iscritti dal 1°/01/2025 alla gestione Inps art/com. e alla gestione separata di incrementare del 2% la percentuale contributiva dovuta ai fini pensionistici.

Il maggior importo è deducibile nella misura del 50% dal reddito imponibile.

Seguirà decreto del Ministro del Lavoro, di concerto con il MEF, per stabilire le modalità attuative.